LA BASILICA DI S.MARCO


Il primo santo patrono della città fu S.Teodoro ma nell'anno 828 S.Marco prese il suo posto quando due mercanti ne portarono le spoglie da Alessandria. Per contenere tali spoglie, provvisoriamente sepolte in una apposita cappella nel Palazzo Ducale, venne edificata la chiesa che, dopo un incendio e numerosissime modifiche per adeguarsi al crescente prestigio della città, divenne la Basilica di S.Marco. La stupefacente mescolanza di stili è proprio da ascriversi alla lentezza di questi rifacimenti che hanno richiesto molti secoli. Per giustificare il furto delle spoglie del santo la leggenda racconta che un angelo si rivolse a Marco mentre questi passava per Venezia e gli disse: "Pax tibi Marce Evangelista meus" (pace a te o Marco, mio Evangelista) preannunciandogli il luogo del suo riposo eterno, e quindi i veneziani si operarono per compiere questa predizione divina. All'interno della basilica è contenuta la Pala d'oro, una delle più ricche e preziose opere di oreficeria che esistano al mondo.

Monumento


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